Triennale di Milano
Fondazione Pirelli
21 giugno – 24 luglio 2011
Una mostra che parte dalla gomma come materia per raccontarne gli usi industriali, la ricerca e lo sviluppo di Pirelli, attraverso la comunicazione commerciale che ha accompagnato i cambiamenti della società italiana dai primi del ‘900 ai giorni nostri.
Una pallina virtuale rappresenta l’essenza della gomma e ci ricorda dell’origine antichissima del suo utilizzo.
L’allestimento architettonico è trattato come un’unica video scultura e la pallina rimbalza ovunque, giocando con le nostre percezioni, scatenando eventi che animano le pareti, il pavimento ed il soffitto.
La mostra si apre in un lungo corridoio caratterizzato da estrusioni che sono il playground della pallina virtuale. Qui la gomma ci racconta delle sue proprietà elastiche e delle sue sorprendenti declinazioni.
Nell’ambiente successivo la proiezione a pavimento di una pubblicità di Munari si riempie di parole cadute dalla parete. Più avanti la pioggia bagna le bellissime immagini delle campagne pubblicitarie di Mulas. Nella terza sala ci ritroviamo immersi sotto la superficie dell’acqua: bagnanti d’altri tempi si tuffano sopra di noi in mezzo alle immagini originali di una giovane Marilyn Monroe e di coloratissimi bozzetti.
La mostra si conclude con un’installazione interattiva in cui si può giocare con la pallina proiettata a terra sino a quando questa non è richiamata dentro le immagini di un mondo fantastico, popolato di personaggi a cui trasmette le proprie caratteristiche e a cui permette di fare cose incredibili.